Sigfrido è il protagonista del primo poema epico della letteratura tedesca, il Nibelungenlied, la Canzone dei Nibelunghi.
L'immagine a fianco (tratta da: http://dietwald-doblies.de/wp-content/uploads/nibelungen-hagen-ermordet-siegfied.jpg) rappresenta uno dei momenti cruciali del racconto. Il perfido Hagen uccide Sigfrido
colpendolo a tradimento.
Come per il Beowulf, anche in questo caso non sappiamo chi sia l'autore dell'opera che, comunque, sembra scritta in tempi diversi e da autori diversi.
Il poema è diviso in due parti.
Nella prima il protagonista è l'eroe Sigfrido.
Figlio del re Sigmund, Sigfrido ha ucciso il drago Fafnir, si è bagnato nel suo sangue divenendo invulnerabile (tranne in un punto sulla schiena che è stato coperto per caso da una foglia) e si è impadronito del tesoro dei Nibelunghi (una stirpe di nani che vivevano sotto terra) custodito dal drago. Ha inoltre acquisito un mantello dell'invisibilità.
Saputo della bellezza straordinaria di Crimilde, principessa dei Burgundi, Sigfrido si reca a Worms per ottenerla in sposa.
Il fratello di Crimilde, però, Gunther, ricatta Sigfrido, dicendogli che gli concederà la sorella solo se lo aiuterà a conquistare la regina d'Islanda, la fortissima Brunilde.
Sigfrido accetta e riesce nell'impresa rendendosi invisibile grazie al mantello e aiutando Gunther nella lotta, ma la prima notte di nozze Brunilde sfida il marito a prenderla con la forza, lo sconfigge e lo lega.
Allora Gunther chiede nuovamente aiuto a Sigfrido che (fingendo di essere Gunther) riesce a vincere Brunilde, la possiede e le porta via un anello e una cintura, simbolo della verginità che le ha sottratto.
Tempo dopo Brunilde scopre l'inganno e decide di vendicarsi, riuscendo a fare in modo che il perfido Hagen uccida a tradimento l'eroe.
Hagen si impadronisce del tesoro che Sigfrido aveva sottratto al drago e lo nasconde in un punto segreto nel fiume Reno.
Finisce così la prima parte del poema.
Nella seconda parte, Crimilde accetta di sposare Attila re degli Unni e fa in modo di vendicare il defunto Sigfrido facendo uccidere dagli Unni tutti i Burgundi.
Prima metà del XIII sec.
Germania