La cosiddetta fase arcaica della letteratura latina copre all'incirca due secoli, il III e il II a. C.
Roma conosce un'espansione rapida e incontrastata.
Dalle Province conquistate arrivano ingenti somme di denaro, uomini d'affari, curiosi, ma anche letterati e artisti, che permisero a Roma di trasformarsi da rozza città militarizzata nella
capitale del più grande e longevo impero che l'antichità conobbe.